La digitalizzazione delle imprese è un processo fondamentale per la competitività, l’innovazione e la crescita economica di un paese. Si tratta della capacità di sfruttare le nuove tecnologie per migliorare i processi produttivi, i prodotti e i servizi offerti, la relazione con i clienti e i fornitori, la gestione delle risorse umane e finanziarie.
La digitalizzazione delle imprese può portare a benefici quali l’aumento della produttività, la riduzione dei costi, la diversificazione delle fonti di reddito, la creazione di nuove opportunità di lavoro e di mercato nonché una maggiore resilienza ai cambiamenti e alle crisi. Nonostante ciò, osservando il tessuto industriale italiano possiamo vedere come permangano nette differenze tra il livello di avanzamento digitale tra le varie aree del nostro Paese. Secondo i dati contenuti nell’ultima rilevazione dell’Istat sull’ICT nelle imprese (2023), la percentuale di aziende che presenta un livello di digitalizzazione almeno di base, ovvero che utilizzano almeno 4 tecnologie digitali tra le 12 individuate come parametro dall’UE, si attesta sul 61,3%, addirittura al di sopra del valore medio europeo che si ferma al 58,7%.